Il 10 dicembre si
festeggia il terzo Terra Madre Day a livello mondiale, un’iniziativa creata da Sloowfood con lo scopo di celebrare la
diversità alimentare e proclamare il diritto al buon cibo, pulito e giusto. Dal
primo appuntamento si è giunti a oltre 1000 eventi in 120 Paesi in tutto il
mondo mirati ad esaltare ciascuno le proprie peculiarità in termini di prodotti
e modelli di produzione, incoraggiando i contadini locali a proseguire la
propria attività, con tutte le difficoltà che l’economia di mercato impone, in
nome della biodiversità e del rispetto delle tradizioni.
Salvaguardare le
varietà di cibo indigene o creare nuovi mercati, le azioni quotidiane dei
piccoli contadini, pescatori, allevatori e artigiani della rete, così come dei
cuochi, educatori e giovani sono azioni volte a creare un futuro alimentare
migliore.
Il fatto che in molti
Paesi del globo ci si impegni contemporaneamente a celebrare questo evento,
dimostra come sia ampia la sensibilità di molti nei confronti di un cambiamento
rispetto alla omologazione che ci viene imposta anche dal punto di vista
alimentare.
Non importa in che modo
celebrarlo: si può organizzare una cena, un convegno, un concerto, un mercato…
l’importante è farlo! Valorizzare e diffondere prodotti locali, cucina tipica e
modelli di produzione alternativi sta alla base di queste iniziative.
Le iniziative sono
molte, ma è bene citarne alcune per rendere al meglio l’idea che sta alla base
dell’evento.
In Cile, il convivium
Frontera del Sur ha festeggiato il Terra Madre Day organizzando escursioni
presso le aziende agricole della regione circostante. I partecipanti hanno visitato
le fattorie, conosciuto gli uomini e le donne che vi lavorano e che producono cibo artigianale,
hanno parlato con i produttori osservando da vicino le loro tecniche di produzione.
Inoltre, hanno potuto acquistare i prodotti direttamente dai contadini.
In Bangladesh, mille
anni di musica sono stati celebrati durante il Terra Madre Day dalla comunità
del cibo di Padna con un festival folk. Quasi quattrocento persone hanno
partecipato a quest’evento composto da dibattiti, degustazione di cibi tradizionali
e concerti con strumenti musicali tradizionali suonati dai contadini.
I cuochi di Terra Madre
del nord della Spagna e il convivium Del Garraf hanno organizzato, nel 2009,
due Slow Cook Jam Session per promuovere la campagna Slow Fish per un consumo
responsabile di pesce.
Nel vivace scenario del mercato della Boqueria di
Barcellona, i cuochi hanno presentato le loro ricette a base di specie ittiche sottoutilizzate
e poco conosciute, alternative a quelle che stanno scomparendo a causa della
pesca industriale.
Più di 160 bambini e 17
insegnanti provenienti dalle scuole del distretto di Mukono, in Uganda, hanno
partecipato alla festa della frutta e del succo, organizzata da Slow Food
Mukono e dalle comunità di Terra Madre per far conoscere ai bambini i numerosi
frutti selvatici della regione. Durante la giornata si sono susseguiti assaggi
e seminari sull’alimentazione e su progetti per un’agricoltura sostenibile
nelle scuole ugandesi.
Quelli citati sono solo
alcuni dei molti eventi che si tengono nel resto del mondo.
In Italia le varie
Condotte Slowfood organizzano in
diverse città, se vuoi scoprire quello più vicino a te clicca qui.
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